Nell’ultimo anno la costruzione del prototipo è andata un po’ a rilento. D’altra parte, questa è un’attività che facciamo per passione e purtroppo non sempre l’utile coincide con il dilettevole. L’invenzione, la progettazione di dettaglio, la definizione del particolare costruttivo, per un oggetto così innovativo, richiede tanta dedizione e una grande quantità di tempo.
Ora però siamo ripartiti di slancio!
I dettagli costruttivi sono ormai completamente sviluppati: travi di collegamento fra gli scafi, sistema di sollevamento delle derive, struttura dell’albero e sistema di abbattimento, piano velico, cupolini, timonerie, tutti gli snodi, le cerniere, i calcoli per definire tipologie, profili e spessori dei materiali. Insomma, ci siamo. Ora non resta che terminare la costruzione.
Ed eccola qua, la Maggiolina realizzata ad hoc per SilverKat!
Chiusa ha le seguenti dimensioni: cm 130x210x33 e pesa circa 55 kg. Aprirla è molto semplice: basta sganciare le quattro linguette di gomma e tirare leggermente verso l’alto: si apre da sola, grazie al sistema idraulico. Aperta, diventa alta 94cm. L’interno è molto ben arieggiato, grazie a quattro aperture: due più piccole, in testa e in coda, munite di zanzariera fissa; due laterali, completamente apribili, anch’esse munite di zanzariera. L’interno è ampio, comodo per due persone, ed è dotato di materassino in lattice e due guanciali, tutto rivestito in cotone, completamente sfoderabile. Completano la dotazione interna una plafoniera a 12 volt e quattro tasche portaoggetti, due su ciascun lato. Chiuderla è semplicissimo, basta un po’ di attenzione a ripiegare bene la tela. La scocca in vetroresina, è stata rinforzata nella parte superiore, per adattarla all’utilizzo che se ne farà su SilverKat. Nella parte inferiore, il sistema di aggancio su binari la rende adattabile a differenti tipi di supporto, così, se decidete di lasciare SilverKat all’ormeggio e vi va di fare un’escursione in auto, potete comodamente montarla sul tettuccio …
Navigare è divertente, ma è anche faticoso e per quanto SilverKat nasca con una filosofia sportiva e spartana, vogliamo anche garantirvi un riposo comodo e asciutto. Perciò, per la cuccetta centrale, ispirata ai sistemi di campeggio per auto, ci siamo rivolti ai migliori: Zifer Italia Srl, inventori delle prime tende da tetto al mondo progettate, brevettate e prodotte in serie, nonché primi al mondo, da cinquant’anni, per produzione e vendita.
Il sistema montato su SilverKat sarà marcato AutOhOme
Progettato a partire dal modello più evoluto della gamma Maggiolina, è stato appositamente modificato per rispondere alle esigenze di SilverKat. In particolare, sono stati inseriti rinforzi nella parte superiore della scocca, così da renderla abbastanza resistente da sopportare il carico concentrato di una persona in piedi, o il carico distribuito di due persone stese a prendere il sole.
Il prototipo sta prendendo corpo!
Che dire: da progettisti, siamo abituati a lavorare sui disegni e sui modelli, fisici e virtuali, ma dal vero è comunque un’altra cosa.
Fino a che lo vedi sulla carta, o a video, un oggetto, per quanto perfettamente renderizzato e per quanto il tuo occhio sia esperto, lo puoi soltanto immaginare. La sensazione che ti dà la materia vera, che puoi toccare, che puoi sentire fredda o calda, liscia o ruvida, l’impressione delle dimensioni reali, rapportate con le tue dimensioni fisiche, mentre l’oggetto acquisisce tutta la consistenza e l’importanza che prima avevi solo immaginato, è davvero una bella soddisfazione.
Forti del successo riscontrato al Miami International Boat Show e al Vela Festival di Santa Margherita, nonché della recensione più che lusinghiera del Giornale della Vela, abbiamo deciso di lanciarci nell’avventura di realizzare davvero questo progetto.
Abbiamo selezionato alcune officine specializzate in carpenterie nautiche in alluminio, abbiamo richiesto preventivi, effettuato sopralluoghi e colloqui e alla fine abbiamo scelto: il nostro prototipo sarà realizzato dalla Carpenteria Nautica Cancelli
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SilverKat è stato presentato al Miami International Boat Show,
sezione Strictly Sail.
Grazie a tutti voi che ci avete visitato, per i vostri apprezzamenti, per i numerosi e preziosi suggerimenti e per il vostro incoraggiamento.
Vi terremo informati su tutti i prossimi sviluppi.
Una delle caratteristiche salienti di SilverKat è il “sistema albero”. Volevamo che fosse facilmente abbattibile, così da consentire il passaggio sotto ai ponti per accedere alle acque interne, ai canali, alle lagune. Inoltre – requisito non secondario – nelle zone con poco pescaggio, all’interno dei canali, al di là dei ponti, gli ormeggi sono sempre molto economici rispetto ai porti e alle marine.
L’albero a forcella, incernierato alla base e privo di sartie, si abbatte e si issa con una sola manovra. Per abbatterlo sarà necessario sganciare solo lo strallo del fiocco. Quando è issato, un sistema di bloccaggio lo ferma automaticamente nella posizione ottimale, senza bisogno del paterazzo di poppa. La struttura a traliccio, realizzata in alluminio, pesa meno di un equivalente albero tradizionale insartiato.
Nel frattempo, abbiamo realizzato anche la cassettiera, che insieme all’airtop costituisce la base dell’allestimento per la vivibilità di SilverKat.
Struttura in alluminio, in parte saldato e in parte rivettato, in linea con il design caratteristico di SilverKat.
Sei cassetti capienti, robusti e completamente stagni, in cui alloggiare stoviglie, cambusa, indumenti e attrezzature minute. In barca lo spazio non è mai troppo, ma in questo caso, fra cassettiera e gavoni, ce n’è davvero tanto.
Ed eccoci alla fase di assemblaggio.
Negli scafi sono stati saldati gli alloggiamenti in cui vanno ad infilarsi le travi di collegamento, che sono fermate da veri e propri chiavistelli, così da rendere il tutto perfettamente fermo e sicuro e, allo stesso tempo, facilmente smontabile.
In tutti i punti di contatto fra parti metalliche saranno inserite guarnizioni in ertalon, realizzate su disegno specifico e attualmente in fase di produzione.
La falegnameria è al lavoro. Derive, pale dei timoni, finiture delle prue e delle murate, specchi di poppa, pagliolato e coperchi dei gavoni, sono realizzati in compensato marino rivestito con tessuto di vetro e resina epossidica, stuccati e lisciati, verniciati con primer e antivegetativa e trattamento antiscivolo nelle parti calpestabili.
Il colore caldo del mogano creerà un bel contrasto con quello dell’alluminio.
Per il fitting di coperta abbiamo scelto Antal: un’azienda tutta italiana, che opera con successo in tutto il mondo da oltre 35 anni.
Le parti metalliche in contatto fra loro, soggette ad attrito, per scorrimento o rotazione, sono protette da guarnizioni plastiche. Nelle operazioni di assemblaggio e smontaggio, le travi tubolari di collegamento fra gli scafi scorrono all’interno di guaine e vengono bloccate nella posizione corretta da serrette munite di collari e terminali in materiale plastico. Lo stesso materiale è utilizzato per tutti i sistemi di fissaggio, nonché per i sistemi di scorrimento e di rotazione dei timoni e delle derive.
Il materiale utilizzato è LM303 PA 6. Ciascun elemento è prodotto su progetto, appositamente per SilverKat, dalla ditta LIMA s.r.l. Industrial Plastic Solutions, nello stabilimento di Bolgare (BG)
Il piano velico di SilverKat è particolare (come tutto il resto, d’altr’onde). L’obiettivo era coniugare la performance con la praticità, la sicurezza e la facilità di utilizzo. L’albero a forcella è stabile, facilmente abbattibile e semplice da montare, smontare e regolare, ma è impensabile armarlo con una randa steccata. A richiesta, SilverKat si può armare anche in maniera più tradizionale, ma sul prototipo, visto che siamo in vena di sperimentare, abbiamo preferito giocare un po’:
- randa avvolgibile da 20,25 mq, taglio cross cut, tessuno dacron da 7.0 us oz, cavo antitorsione montato in inferitura, cuciture trisditch, linee di forma e segnavento, avvolgitore Selden a cavo libero CX 15,
- fiocco avvolgibile da 10,00 mq, taglio triradiale, tessuto dacron, autosmagrente, cavo antitorsione montato in inferitura, leech line, banda anti UV, linee di forma e segnavento, avvolgitore Selden a cavo libero CX 10
Tutto realizzato, su progetto, dalla Veleria Viganò.
Ecco l’effetto del legno, quando sarà montato sulle strutture in alluminio. Vi piace?
Ci siamo!
Il prototipo è quasi terminato. L’officina sta lavorando alacremente per assemblare gli ultimi elementi. Fra poco vi presenteremo le foto del catamarano finito.
Nel frattempo, vi annuncio che SilverKat26 sarà ospitato, nei mesi estivi, al porticciolo dello Yacht Club Italiano di Genova e sarà a disposizione, su appuntamento, per chi vorrà provarlo.
Il varo è previsto per la metà di luglio. Vi terremo informati!
Siamo a Genova, su una banchina del porto. La struttura è montata.
Domani ci occuperemo delle vele e delle manovre.