Per rendere la struttura così snella e leggera, i posti letto e l’attrezzatura per la vivibilità sono stati previsti quasi del tutto fuori dagli scafi. La cuccetta “armatoriale”, a due posti, è costituita da un aircamping, montato al centro del pozzetto, sopra un ampio contenitore che funge da stiva. L’attrezzatura per la cucina è installata in uno dei gavoni. Due cuccette aggiuntive possono essere ricavate, a richiesta, nella parte superiore dei gavoni lasciati liberi dalla cucina.
La sola zona accessibile degli scafi è costituita da due vani, situati nella parte centrale di ciascuno scafo. All’interno di uno di questi vani è ricavato il wc. Il vano simmetrico, sull’altro scafo, è predisposto per l’installazione dell’attrezzatura elettronica e per il carteggio.
A prua dei vani wc e carteggio, entrambi gli scafi sono completamente riempiti di polistirolo, praticamente inaffondabili.
Per le uscite giornaliere, l’aircamping e il contenitore sottostante possono essere smontati e lasciati a terra, così da rendere il catamarano più leggero e performante.
All’ormeggio, il pozzetto, di circa 4x5 metri , è vivibile anche in condizioni meteo non ideali, grazie alla dotazione di serie di un tendalino e di chiusure perimetrali in tessuto.

Il sistema costruttivo prevede la realizzazione di pochi elementi progettati ad hoc per essere assemblati con componenti già esistenti nell’ambito della nautica e del campeggio. La struttura in alluminio, in parte saldata e in parte rivettata, non richiede stampi e può essere realizzata in una normale officina di carpenteria metallica. Questo comporta:

• semplicità di realizzazione, a cui corrisponde un notevole risparmio sui costi di costruzione;
• versatilità nell’allestimento e massima customizzazione;
• facilità di sostituzione di tutti i componenti.